E se Bruegel fosse stato su Instagram?
Mentre un dipinto richiede molto tempo, le stampe permettono in un tempo decisamente inferiore di ottenere "istantanee" da collezionare e condividere. Una sorta di Instagram del XVI secolo: infatti, i cittadini benestanti le raccoglievano e le condividevano. Proprio come facciamo noi oggi sui social media. Immagina se Bruegel avesse avuto un account Instagram...
Prima di diventare un artista indipendente, Bruegel lavorava come stampatore da Hiëronymus Cock, che all'epoca dirigeva la casa editrice "In de vier winden" ad Anversa, una delle più influenti d'Europa. Cock era un imprenditore di successo, voleva che i disegnatori della sua "scuderia" diventassero famosi, così che le stampe da lui prodotte fossero popolari e richieste. Proprio attraverso questa esperienza Bruegel acquisì la sua fama.
È bello e interessante percorrere Bruxelles guidati dalle prime stampe di Bruegel.
1. Bruegel da brivido
Molti soggetti delle stampe di Bruegel sono creature spaventose che sembrano uscite dall'inferno, ispirate fortemente allo stile di Hieronymus Bosch.
All'epoca, le stampe avevano una funzione sociale, moraleggiante: le tecniche di tortura raffigurate dovevano servire da monito agli osservatori, affinché non imboccassero la strada sbagliata. I collezionisti le raccoglievano in ampie cartelle per conservarle e per mostrarle agli altri.
Considerato questo contesto, consigliamo di visitare il quartiere intorno al Palazzo di Giustizia. Questo edificio, inaugurato nel 1883, è stato progettato dall'architetto e massone belga Joseph Poelaert.
Il fatto che all'epoca Poelaert fosse un membro eminente della Loggia, ha dato adito agli aneddoti più strani legati alla progettazione e alla costruzione. Si dice, ad esempio, che nelle fondamenta del Palazzo di Giustizia ci sia un labirinto per gli aspiranti massoni. E che sulla facciata siano presenti molti segni, simboli e riferimenti alla massoneria.
La sede di questo imponente edificio è l'ex-Galgenberg, ovvero il luogo dove nel Medioevo venivano impiccati i criminali. Una parte dell'edificio, inoltre, si estende nel Marolles - un grande quartiere operaio di Bruxelles. La sua spazialità conferisce al Tribunale una doppia personalità: prendi l'ascensore panoramico e passa dalla maestosità dei "quartieri alti", con una splendida vista su Bruxelles, alle vivaci e più popolari stradine del centro, ricche di botteghe e ristoranti.

Palazzo di Giustizia, Bruxelles - © Instagram samuel_70 - Sorgente
Gent
Non mancano i brividi nemmeno fuori Bruxelles
Visita il castello medievale di Gravensteen a Gent con la sua terrificante sala delle torture.

Gravensteen, Sint-Veerleplein, Gent - © Tom D'Haenens
Bruges
Il Museo della tortura di Bruges con oltre cento spaventosi strumenti di tortura.
Anversa
I canali di Anversa (Ruien), dove potrai fare una curiosa passeggiata nel ventre della città.

I canali di Anversa (Ruien) - © Toerism Antwerp
2. Discover the Brussels comic strip scene
Nelle stampe di Bruegel c'è un grande senso dell'ironia e una sorta di umorismo che crea un percorso di lettura simile a quello dei moderni fumetti. In Belgio ci sono molti fumettisti di eccellente livello che hanno di sicuro trovato ispirazione nelle tavole di Bruegel.
La città di Bruxelles da sempre riconosce al fumetto lo status di arte e ai disegnatori quello di artisti. Sin dagli anno '90 la scena artistica urbana è calcata infatti anche dai fumettisti, che hanno decorato il centro di Bruxelles e Laeken con oltre 60 opere.
Segui questo percorso a fumetti.
Vuoi curiosare in un negozio di fumetti? Eccoti qualche indirizzo:
- Brüsel: il più grande negozio di fumetti della regione di Bruxelles, che prende il nome dall'omonima graphic novel di François Schuiten e Benoît Peeters.
- La Maison de la Bande Dessinée: interessanti gli album di Tintin disponibili in diversi formati e in più di cinquanta lingue e dialetti.
- Le Dépôt è una nota libreria francofona aperta dal 1984, specializzata nella compravendita di fumetti, manga e oggetti nuovi e di seconda mano.
- Multi BD
- Forbidden Zone
- Slumberland

La Temperanza di Bruegel - © KMSKB
3. Antichi strumenti musicali in uno splendido edificio
Ogni stampa di Bruegel rappresenta un mondo fatto di un'incredibile quantità di dettagli e scene nascoste nelle scene. Prova a cercare sulle stampe i musicisti nascosti e gli artisti che si esibiscono nella folla.
Vuoi approfondire il tuo interesse per la musica antica? Allora non perderti il Museo degli Strumenti Musicali di Bruxelles. Ti aspetta un viaggio nell'affascinante mondo della musica per ammirare oltre 1.200 strumenti musicali esposti. Il museo si trova in un vero gioiello architettonico in stile Art Nouveau, un edificio che alla fine del XIX secolo apparteneva ai magazzini "Old England".

Museo degli Strumenti Musicali, Rue Montagne de la Cour, Bruxelles - © Instagram travel_with_yana - Sorgente
4. Bruegel come precursore del surrealismo belga
René Magritte è senza dubbio il più famoso surrealista belga, ma è in buona compagnia. Basti pensare, tra gli altri, a Marcel Broodthaers e Paul Delvaux. Nell'arte postmoderna, il surrealismo è la firma di maestri contemporanei come Wim Delvoye e Jan Fabre, che si ispirano a questo movimento artistico. Ma il seme da cui in seguito germogliò il surrealismo è sicuramente stato gettato da Pieter Bruegel.
Se vuoi ammirare il surrealismo a Bruxelles, organizza una visita qui:
- Museo Magritte. Organizza la visita.
- Kanal – Centre Pompidou. Organizza la visita.

Museo Magritte, Bruxelles - © Instagram art.direct - Sorgente
Ostenda
Mu.ZEE di Ostenda con l'ala Ensor e Spilliaert. Organizza la visita.

Mu.ZEE, Romestraat, Ostenda - © Instagram mu.zee - Sorgente
Ixelles
Museo di Ixelles con una selezione di opere del XIX e XX secolo. Organizza la visita.

Museo di Ixelles, Jean Van Volsemstraat, Ixelles - © Instagram elisatheballa - Sorgente
5. Imbarcazioni
Bruegel è affascinato dalle imbarcazioni. Disegna moltissime navi da guerra e nuvole e onde sempre diverse. Nell'epoca di Bruegel si scoprono nuovi continenti, altri mari, altre terre e forse è per questo che è così affascinato dai viaggi e dalle barche. Bruegel può essere definito il padre spirituale della pittura navale.

Bruegel, imbarcazioni sul mare - © KMSB
Ostenda
Se ami anche tu le imbarcazioni, appena fuori Bruxelles troverai la tua oasi navale.
Visita la Mercator a Ostenda.

Mercator, Mercatordok, Ostenda - © Instagram miss_katinka9 - Sorgente
Anversa
Sali sul Flandria ad Anversa per un'escursione in battello sulla Schelda.

Scheldekaaien - Gite sulla Schelda con il Flandria - © Antwerp Tourism & Convention
Gent
Mettiti al timone di una barca e naviga lungo il Lys fino al bellissimo villaggio artistico di Sint-Martens-Latem.

Gita in battello sul Lys - © Westtoer
6. Parchi e giardini
Bruegel disegna e dipinge paesaggi realistici, composizioni di cui l'artista assembla le varie parti con facilità grazie al talento magistrale. Bruegel raccoglie molte suggestioni durante i suoi viaggi, in particolare durante quello in Italia attraverso le Alpi, che riproduce nei suoi paesaggi accanto a scene di vita fiamminga molto caratteristiche.

Bruegel, paesaggio Solicitudo Rustica - © KMSKB
Immergiti nel paesaggio nei parchi e nei giardini più belli di Bruxelles e dintorni
L'Egmont Park al Sablon di Bruxelles: tre ingressi discreti garantiscono che il parco conservi la sua natura intima e autentica. L'ex-orangerie (il giardino d'inverno) del parco è stata trasformata in un ristorante con un incantevole spazio all'aperto.
Il Parco Warande: per lungo tempo è stato chiamato Parco Reale ed è stato il primo parco pubblico di Bruxelles. Questa grande area quadrangolare e alberata si estende tra il Parlamento federale e il Palazzo Reale.
Le Serre Reali di Laeken: le collezioni di piante, una vera meravigliai, si devono al raffinato gusto del re Leopoldo II e alla creatività del suo architetto Balat. Le piante sono ospitate in un ambiente luminoso in vetro e acciaio.
Il Castello di Gaasbeek: il giardino alla francese del castello comprende una collezione unica di alberi, da secoli tra le più ammirate al mondo.
Il Giardino botanico di Meise: il giardino botanico nazionale del Belgio, a soli 3 km dall'Atomium di Bruxelles, gode di fama mondiale. Scopri 18.000 specie di piante, più della metà delle quali crescono nel Palazzo delle Piante una delle serre più grandi d'Europa. Emozionati passeggiando in questo grande sito storico, pieno di esemplari provenienti da tutto il mondo.